Questa mattina ho letto un tweet di StorageMojo (Robin Harris) che diceva: “Dell revenue: -23% to $12.3B; desktops -34%; notebooks -20%. Dell servers & networks revenue dropped 25%. Ouch! http://tr.im/mJH8 “
Secondo me la possiamo vedere in due modi:
– la crisi è la crisi, non c’è dubbio, e le vendite calano… impressionanti i -34% i desktop e il -20% dei notebooks. Ma ci sta vorrei vedere quale azienda sta comprando PC nuovi se non è strettamente necessario! (per non parlare del privato)
– La crisi nei server è acuita dalla virtualizzazione: mano a mano che le aziende implementano infrastrutture virtualizzate si rendono conto del potenziale che hanno nelle mani e diminuisce l’acquisizione di server!
Oggi un server x86/x64 ben configurato può sostenere il carico di decine di server… quindi con pochi server faccio il lavoro di tanti!!!! per forza le vendite calano…. i clienti creano macchine virtuali in funzione dei bisogni e comprano i server solo se servono per ampliare l’infrastruttura.
Dell, negli anni passati, ha puntato tutto sul prezzo e sull’efficienza nelle vendite ma questo non basta più…. gli mancano i servizi e il software (ameno un hypervisor) senza il quale non ha più un business sostenibile e deve fare la battaglia per gli spiccioli con i Cinesi di Lenovo… io, se fossi, nel signor Dell, sarei un pò preoccupato.
Chi se ne frega se un server costa 500 euro di più o di meno? l’importante non è più quello! Ora importa che il server sia particolarmente efficiente e ben ingegnerizzato insomma è più importante il TCA del TCO 🙂
Un esempio? Una volta se dovevo comprare 10 server da 5000 euro erano 50000 (500 euro al server sarebbero stati 5.000 di differenza in più o in meno) oggi con un server da 7/10.000 euro e hypervisor faccio molto più lavoro… cosa vuoi che possano valere quei 500 euro contro l’efficienza e la qualità di quel singolo server?
ES