Dell e Compellent: il punto di vista di un partner

Tutti quelli che leggono questo blog sanno che Cinetica è un partner sia di Dell che di Compellent.

Ieri è uscita ufficialmente la news che Dell sta trattando con Compellent per una eventuale acquisizione. La cosa era nell’aria da tempo e un po tutti quanti gli addetti del settore se lo aspettavano.

Dell aveva già provato ad acquisire 3Par nel recente passato, per entrare nel mercato storage enterprise, ma poi le cose non sono andate come dovevano e alla fine HP ha avuto la meglio. Ma, forse, non tutto il male viene per nuocere, anzi: 3Par è una azienda che ha dei prodotti eccellenti ma di fascia molto alta e una base di clienti limitata… Inoltre, il canale di HP per lo storage ha bisogno di forze nuove perchè il prodotto è molto più complesso da vendere rispetto a quelli che HP ha a catalogo. Quindi HP, dopo aver speso 2.3B$, ha una bella sfida da portare avanti per monetizzare l’investimento.

la storia di Equallogic

Dell, al contrario è in situazione molto favorevole, ha già dimostrato in passato di avere una strategia molto intelligente in termini di acquisizioni. La storia recente ha mostrato poi il grande successo di Equallogic: il prodotto era già interessante prima dell’acquisizione da parte di Dell ma immaturo. Dell ha avuto il coraggio e la forza di non toccare nulla: ha lasciato praticamente tutto come stava (R&D, engineering, forza vendite, marketing, ecc) e ha fatto diventare Equallogic una Business Unit. I risultati tecnici e commerciali sono evidenti a tutto il mercato con i suoi 700M$ dell’anno scorso e un obiettivo per quest’anno di 1B$!

perchè Compellent

Compellent è una azienda che produce un prodotto particolarmente innovativo : lo Storage Center. E’ uno storage, che per scelta dell’azienda, è sempre stato posizionato nella fascia media del mercato ma che, potenzialmente, può diventare una spina nel fianco per aziende più blasonate per i prodotti di fascia alta. Le ultime funzionalità rilasciate pochi giorni fa (Live volume) permettono già di creare un sistema scale-out e la roadmap promette grandi cose per l’anno prossimo.

Compellent negli ultimi anni ha, in qualche modo, rivoluzionato il mercato dello storage a blocchi ed è diventato un leader tecnologico indiscusso grazie a funzionalità particolarmente valide e un supporto tecnico di eccellenza.

Tutto perfetto quindi? No! Il problema di Compellent è la credibilità in certi clienti: il modello di business scelto, il fatto di essere una compagnia giovane e piccola non ne agevolano le vendite su clienti grandi. Per diventare un marchio credibile nel mercato enterprise era necessario diventare più grandi molto velocemente o farsi acquisire.

perchè Dell

E’ presto detto: Compellent vuole essere un’altra Equallogic! Io ho conosciuto diverse persone in Compellent ed è tutta gente che ci crede. Sono sicuro che l’obiettivo è si quello di crescere ma anche quello di continuare a fare quello che si è sempre fatto. Il modello di Dell/Equallogic è perfetto per Compellent: piena libertà operativa con la sicurezza di avere una azienda di primaria importanza nel panorama IT alle spalle. Per Compellent significa allargare la base dei potenziali clienti, avere una forza vendite immensa, tanti partner e tutto in un colpo solo! Probabilmente questo è anche il motivo per il quale Compellent verrebbe acquistate per un valore di circa 900M$ (che alcuni criticano come troppo basso): non è una semplice acquisizione ma forse dietro c’è un progetto da sviluppare e su cui investire insieme!

Dell + Compellent e l’integrazione

Facile! dal punto di vista hardware ci vuole poco: Compellent usa solo hardware standard (i controller sono dei banali server x86) cambiare gli attuali con server Dell è questione di poco. Per il resto Dell e Compellent hanno già gli stessi identici fornitori: Xyratex, Qlogic, intel, ecc.

Per il software ci vorrà più tempo ma anche qui non vedo grosse difficoltà… Quello che avrà bisogno di molto tempo sarà l’integrazione fra i tool di management ad alto livello Equallogic/Compellent ma è vero anche che sono pochi i vendor che sono riusciti a farlo (forse nessuno).

bye bye EMC

Già i rapporti fra Delle e EMC non sono più idilliaci come una volta (soprattutto dopo il tentativo di comprare 3Par) se poi le cose andranno come dovrebbero è praticamente sicuro che Dell non rivenderà più prodotti EMC. Dell ci ha sempre guadagnato poco e quindi, in ogni caso non è una grande perdita. Chi ci perderà sicuro è EMC che vedeva in Dell il suo più importante partner al mondo. E’ un brutto colpo che minerà sicuramente i dati di vendita sia della parte CX che, in alcuni casi, della parte V-Max. Inoltre Dell coinvolgeva EMC in tante trattative non direttamente legate agli array (Datadomain, Avamar, ecc.) domani sarà tutto più difficile.

i partner e i clienti

I partner non possono che essere felici di questa opportunità, le premesse sono ottime: Dell sta sviluppando con forza il canale e sta valorizzando molto il ruolo dei partner (VAR e system integrator), Compellent lo ha sempre fatto! La somma dei due non può che dare un ulteriore impulso positivo al canale e, noi in particolare, non possiamo che essere felici visto che siamo uno dei partner italiani di Compellent fra i più attivi e skillati. 🙂

Per i clienti è un po diverso, la loro paura è di non ritrovare l’eccellenza del supporto tecnico che ora ricevono da Compellent. Penso però che questa paura sia infondata se viene ripetuto il modello Equallogic. Anche i clienti Dell avranno dei vantaggi: sicuramente quando il loro EMC diventerà obsoleto Dell li metterà in una condizione favorevole (anche economica) di migrare a Compellent. 🙂

Ti piace questo articolo?

Share on Linkdin
Share on Twitter
Share on Facebook
WhatsApp

Lascia un commento

Privacy Settings
We use cookies to enhance your experience while using our website. If you are using our Services via a browser you can restrict, block or remove cookies through your web browser settings. We also use content and scripts from third parties that may use tracking technologies. You can selectively provide your consent below to allow such third party embeds. For complete information about the cookies we use, data we collect and how we process them, please check our Privacy Policy